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Un salto in Medio Oriente: maneesh!

Il Maneesh è un pane tipico del Medio Oriente, simile ad una focaccia, aromatizzato con lo za’atar, una pasta profumatissima di erbe aromatiche e semi di sesamo.
E’ perfetto per accompagnare hummus di ceci o fagioli, creme di verdure, baba ganoush ed altri dip.

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maneesh pane piatto tipico del medio oriente

Il Maneesh è un pane tipico del Medio Oriente, simile ad una focaccia, aromatizzato con lo za’atar, una pasta profumatissima di erbe aromatiche e semi di sesamo.

E’ perfetto per accompagnare hummus di ceci o fagioli, creme di verdure, baba ganoush ed altri dip.

La ricetta classica prevede l’utilizzo di una farina forte, come la manitoba. Io ho preferito usare la farina 0, dà un risultato migliore a mio avviso in termini di friabilità del pane.

Se avessi avuto maggiore tempo a disposizione avrei preferito usare la metà del lievito (è sufficiente raddoppiare i tempi di lievitazione). Il prossimo tentativo lo farò sostituendo il lievito di birra con il mio lievito madre.

L’elevata idratazione dell’impasto ha permesso di ottenere una bellissima aiveolatura e leggerezza dell’impasto, come puoi vedere nella foto qui sotto.

maneesh bellissima aiveolatura e leggerezza dell'impasto

Ingredienti (per 3 pani da circa 25 cm di diametro)

500 g di farina 0
350 ml di acqua tiepida
25 g di zucchero
20 ml di olio extravergine di oliva
10 g di sale
7g di lievito di birra secco, oppure 25 gr di lievito di birra fresco, oppure 250 gr di lievito madre (ma con quest’ultimo non ho ancora provato. Ricorda che se usi lievito madre i tempi di lievitazione dell’impasto vanno dalle 5 alle 6 ore)

Per lo za’atar (il condimento da spalmare sui pani)

Per lo za’atar (il condimento da spalmare sui pani)

3 cucchiai di semi di sesamo
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiai di origano secco
1 cucchiaio di maggiorana secca
1 cucchiaio di timo
1 cucchiaio di erba cipollina secca

Preparazione

Versa la farina in una ciotola, unisci lo zucchero, il lievito, l’olio e l’acqua. Inizia ad impastare e quando la farina avrà assorbito quasi tutta l’acqua, aggiungi anche il sale.

Continua ad impastare a mano per qualche minuto su una tavola di legno, ben infarinata, fino a che l’impasto non risulterà liscio ed omogeneo.

Poni l’impasto nella ciotola, leggermente oleata, e fai rotolare dentro l’impasto  in modo che la superficie sia leggermente unta e non secchi a contatto con l’aria.

Copri con un canovaccio umido, in un luogo tiepido e al riparo da correnti d’aria (io lo metto nel forno spento con la luce accesa, così che rimanga ad una temperatura di circa 26°) e lascia lievitare fino al raddoppio (circa un’ora e mezza).

Riprendi l’impasto, sgonfialo leggermente, dividilo in 3 parti e da ciascuna ricava un disco di circa 25 cm di diametro.

Prepara lo za’atar mescolando gli ingredienti fino ad ottenere una sorta di pasta.

Con le mani distribuisci uniformemente sulla superficie lo za’atar e poni i 3 pani a riposare sulle teglie di cottura, rivestite con carta forno, per circa una mezzora.

Con le mani distribuisci uniformemente sulla superficie lo za'atar

Preriscalda il forno a 210°, ventilato. Inforna un pane alla volta al centro del forno e lascia cuocere per 10-12 minuti, fino a che la superficie non sarà ben dorata.

Lascia raffreddare su una griglia e servilo accompagnandolo con hummus di ceci, di fagioli o baba ganoush (presto la ricetta anche di questo fantastico dip).

Un salto in Medio Oriente: maneesh!

 

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